La posa dei controtelai e/o monoblocchi

24 Novembre 2023

Flex 365, Turboviti, Guaina in EPDM, ...

Elementi spesso trascurati, che in tanti casi vengono installati dalle imprese senza conoscerne rischi e responsabilità. Perché? Scopriamolo insieme.

La posa in opera del controtelaio finestra è un passaggio molto importante per ottenere il massimo isolamento termico e prestazioni di tenuta dell’infisso, ma in tanti casi è fatta in maniera superficiale da imprese edili o anche da serramentisti poco tecnici e che spesso improvvisano in cantiere, in mancanza di un progettista.

Il problema è che il controtelaio finestra o monoblocco, seppur con specifiche diverse, hanno un unico fine: definire la giunzione con la muratura e la successiva applicazione della finestra. Essi pertanto svolgono un ruolo fondamentale quando si parla di posa in opera e devono essere posati secondo le direttive della UNI 11673 pertanto a regola d’arte. Semplice in caso di nuova costruzione ma in ristrutturazione e presenza di nuovi infissi per la casa si deve sapere che si potrebbe non ottenere il risultato aspettato se il montaggio del controtelaio finestra non è curato nei dettagli e potrebbero causare danni alle murature perimetrali con degrado e muffe prima non esistenti.

Infatti, si possono anche acquistare finestre isolanti di ultima generazione, ma se le stesse non verranno ancorate e supportate da un controtelaio posato nel modo giusto, non potranno mai garantirti le prestazioni che hanno dichiarato in laboratorio o tramiti calcoli termici. Ecco che la posa del controtelaio finestra deve essere obbligatoriamente fatta in modo qualificato, proprio per migliorare le prestazioni energetiche di tutto il foro finestra e fabbricato.

La posa qualificata del controtelaio è un lavoro che spetta secondo la UNI 10818 all’impresa. Questa però deve ricevere le giuste informazioni per una corretta posa in opera dei manufatti. Purtroppo questo aspetto viene sottovalutato sia dal progettista che dalle varie figure presenti in cantiere ed ogni uno tende a fare il suo senza comunicazione/confronto dando per scontato quanto fatto per abitudine negli anni, in maniera però poco professionale ed analitica. La chiusura infatti tra muro e contro telaio è spesso ripresa di malte ed intonaco con il fissaggio meccanico affidato a zanche.

Tutto questo però nel tempo ha un riscontro negativo in quanto per dilatazione, assestamenti e ritiri dei materiali in opera si creano delle microfessure che danno libero passaggio ad aria, rumore ed infiltrazioni. Il serramentista non avendo collaborato alla posa si trova un vano pulito e finito che però nell’ arco del tempo andrò a deteriorarsi creando problematiche che spesso vengono attribuite al serramento ma che hanno poco a che fare. Si rischia di posare un ottimo serramento vanificato nelle prestazioni da un punto sottovalutato ed oscuro. Le accortezze di un’impresa edile, specializzata, che si confronta con il serramentista o in caso di presenza con il progettista sa bene che il nodo di posa primario che intercorre tra muratura e controtelaio non deve essere sottovalutato. Detto questo possiamo riprendere quanto espresso nella UNI 11673, la quale norma indica come e con quali materiali si posano i controtelai o monoblocchi.

L’obiettivo principale è l’eliminazione di tutti quei ponti termici che possono causare dispersione di calore, quindi consumi elevati, e formazione di condensa e muffa intorno agli infissi. E la prima cosa da fare è scegliere un controtelaio realizzato in materiale isolante da installare direttamente sulla muratura grezza.

Una volta preparato il foro finestra, sarà possibile installare il controtelaio direttamente sulla muratura grezza o fare prima un lavoro di impermeabilizzazione su cui posare soglia e controtelaio finestra.

Il fissaggio meccanico ad oggi affidato a zanche o staffe deve essere valutato in base ai carichi ed alla dimensioni del serramento stesso. Ci sono i viti specifici Turboviti e queste hanno il vantaggio di una filettatura specifica che ben si adatta ad un’ ampia gamma di materiali tramite un semplice foro. La vite non espande creando forze laterali e distacchi ed in caso di errore di posa possono essere tolte e registrate

Il secondo passaggio è il collegamento / riempimento del nodo muratura controtelaio . L’utilizzo della schiuma elastica Flex 365, al posto di carta e malta, deve garantire la stabilità nel tempo dei i materiali ed isolare dal punto di vista termico ed acustico. Una schiuma generica non elastica, con le dilatazioni e le sollecitazioni si staccherà dai supporti creando invisibili crepe che però saranno causa di passaggio di rumore e vapore o addirittura infiltrazioni di acqua

Per completare l’installazione ed in concetto di impermeabilità all’aria dei nodi interni si devono utilizzare Barriere al vapore interna membrane adesive intonacabili di tessuto non tessuto, che garantiscono l’ impermeabilità al passaggio del vapore interno verso l’ esterno. Questo farà sì che nel tempo, non ci saranno fenomeni di condensa e muffe perimetrali all’infisso.

È il quarto lato però che farà la differenza! Dimenticare il quarto lato inferiore è un grave errore.

Creare discontinuità termica sui davanzali o ad esempio, nel caso di una porta finestra, tra massetto esterno ed interno. Il non valutare tale problematica crea  un ponte termico che se non isolato causerà non pochi rischi . Il quarto lato pertanto deve essere di interruzione tra i materiali interni ed esterni e deve garantire i concetti di tenuta interna del vapore ed esterna alle intemperie. L’utilizzo di idonei nastri butilici o guaine in EPDM creano la giusta connessione inferiore del nodo.

In conclusione, quanto fatto sino ad oggi è abitudine, ma nel nuovo concetto di progetto e risparmio energetico si devono fare dei percorsi obbligati di crescita ed informazione

Il progettista/serramentista deve conoscere le corrette regole di posa del controtelaio/monoblocco secondo la UNI 11673, deve dare indicazioni e supporto all’ impresa che, salvo accordi preliminare, poserà i controtelai secondo sua diretta responsabilità UNI 10818.