Flexistar
Guaina polimero cementizia fibrorinforzata monocomponente superflessibilizzata per l’impermeabilizzazione e la protezione del calcestruzzo.
Guaina polimero cementizia fibrorinforzata monocomponente superflessibilizzata per l’impermeabilizzazione e la protezione del calcestruzzo.
Campi d’applicazione
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Flexistar è una guaina polimero-cementizia monocomponente, premiscelata ed elastica, di colore grigio, a base di speciali polimeri altamente flessibili, cemento, inerti selezionati a grana fine, fibre e additivi specifici, per la protezione del calcestruzzo, classificata C secondo EN 1504-2 per i principi PI, MC, IR, secondo EN 1504-9 e per l’impermeabilizzazione flessibile prima della posa di elementi ceramici, di tipo CM P secondo EN 14891. Una volta mescolata con acqua si ottiene un impasto di ottima lavorabilità, applicabile con estrema facilità a rullo, pennello e spatola, anche in verticale senza colature e sfridi, con caratteristiche di ottima adesione al sottofondo. Possiede una elevata flessibilità che permette di sopportare fessurazioni del sottofondo fino a 1 mm. Resiste ai cicli di gelo e disgelo e ai sali disgelanti, ed ha un’ottima resistenza alla diffusione della CO2. Mantiene un’ottima elasticità anche a basse temperature. Il prodotto è certificato come EC 1 dall’organismo GEV in termini di bassissime emissioni di sostanze organiche volatili.
Preparazione alla posa
I sottofondi devono essere non trasudanti, solidi e regolari ma sufficientemente irruviditi, puliti e sani, privi di oli e grassi, di polvere, di materiale friabile e di sporco in genere, e senza residui di pellicole di pittura, e devono essere adeguatamente stagionati e privi di ritiri significativi. Nel caso di efflorescenze queste devono essere accuratamente rimosse in superficie attraverso pulizia meccanica. Imperfezioni e irregolarità superficiali come nidi di ghiaia, punti erosi o deteriorati, fori di distanziatori dei casseri di armatura, devono essere preventivamente riparate e ugualizzate con un’apposita malta p.es Multimix Evo. Laddove non si renda necessario un collegamento elastico, arrotondare i raccordi parete-pavimento in forma concava (a sguscio). Inumidire appena la superficie da impermeabilizzare avendo cura di eliminare con una spugna asciutta ogni film di acqua superficiale.
Preparazione del prodotto
A seconda del tipo di applicazione adottato impastare Flexistar con le seguenti quantità di acqua pulita:
Applicazione a rullo e pennello: 32-36% (pari a 6,4-7,2 litri per sacco da 20 kg).
Applicazione a spatola: 21-23% (pari a 4,2-4,6 litri per sacco da 20 kg).
In un apposito recipiente versare tutta l’acqua d’impasto, quindi versare il prodotto in polvere lentamente utilizzando un agitatore meccanico (trapano a basso numero di giri con apposita elica). Una volta versata completamente tutta la polvere mescolare finché l’impasto risulta omogeneo e privo di grumi. Lasciare riposare per circa 10 minuti, quindi rimescolare brevemente e se necessario correggere la consistenza con una piccola aggiunta di acqua. L’impasto così preparato rimane lavorabile per circa 1 ora in condizioni normali (a 20 °C); nel caso di temperature più elevate il tempo di lavorabilità si accorcia, nel caso di temperature più basse il tempo di lavorabilità si allunga.
Istruzioni di posa
Applicazione a rullo: applicare il prodotto in almeno 2-3 mani, attendendo tra una mano e l’altra un tempo sufficiente per consentire l’indurimento della mano precedente (circa 4-6 ore a 20 °C). Per l’applicazione a rullo si consiglia di ricorrere ad un rullo a pelo medio. Applicazione a pennello: applicare il prodotto in almeno 2-3 mani, incrociando la direzione dell’applicazione di ciascuna mano rispetto alla precedente e attendendo tra una mano e l’altra un tempo sufficiente per consentire l’indurimento della mano precedente (circa 4-6 ore a 20 °C).
Applicazione a spatola: applicare il prodotto in almeno due mani, attendendo tra una mano e l’altra un tempo sufficiente per consentire l’indurimento della mano precedente (circa 4-6 ore a 20 °C). In presenza di giunti perimetrali, di dilatazione o di raccordo preesistenti, eseguire la posa in opera delle opportune mani di Flexistar applicate fino ai bordi e sui primi millimetri dei fianchi del giunto, evitando comunque di intasarlo, aiutandosi eventualmente con l’inserimento di una bandella di polistirolo e/o poliuretano. Dopo sufficiente indurimento dell’ultima mano dell’impermeabilizzante, procedere all’eventuale rimozione della bandella, alla pulizia ed asportazione di eventuali residui dal giunto e quindi alla sua sigillatura. È consigliabile e, nei casi di giunti molto sollecitati e/o nelle situazioni ove l’adesione possa risultare critica, necessario prevedere, la primerizzazione dei fianchi del giunto con primer prima dell’applicazione del sigillante, al fine di garantire le massime prestazioni in termini di tenuta meccanica e di impermeabilità del sistema. Particolare attenzione dovrà essere adottata nell’impermeabilizzazione in corrispondenza di angoli e/o raccordi pavimento-parete se questi, anche in assenza di giunti di dilatazione, sono caratterizzati da una certa mobilità; in tal caso, prima dell’applicazione delle varie mani di Flexistar, è da prevedere la posa, a cavallo e lungo la linea in corrispondenza del raccordo di un nastro. La zona adiacente alla linea di raccordo dovrà risultare sufficientemente regolare ed uniforme al fine di garantire un adeguato posizionamento ed una corretta adesione del nastro autoadesivo; qualora ciò non fosse riscontrabile è opportuno regolarizzare preliminarmente l’area con malte e/o rasature tipo Rinnova, Monorasante, Multifinish o Multimix Evo optando per il prodotto più opportuno a seconda della natura e dello stato del supporto, del grado di irregolarità e delle resistenze meccaniche garantite dallo stesso. La superficie impermeabilizzata con Flexistar pur possedendo una buona resistenza meccanica, non è adatta a sopportare traffico continuo di persone e/o mezzi e la sua resistenza all’urto è limitata, per cui, qualora la superficie debba essere regolarmente praticata, sarà necessario prevedere la posa di un rivestimento ceramico o altra pavimentazione protettiva. Sulla superficie impermeabilizzata con Flexistar, i pavimenti e/o i rivestimenti ceramici possono essere incollati con Tile 900, Tile 700, Tile 480, Tile 350, Tile 250, T 250 e T 480. Nel caso della posa di pavimenti e rivestimenti ceramici sarà necessario rispettare i giunti e i raccordi sigillando, in corrispondenza degli stessi, gli elementi ceramici, dopo opportuna maturazione della stuccatura cementizia delle fughe, con sigillanti siliconici della linea Silicone Torggler. Nel caso di dubbi sul tipo di adesivo e/o sigillante più appropriato e/o per successive lavorazioni interpellare il servizio di Assistenza Tecnica Torggler. Gli attrezzi impiegati per la posa di Flexistar possono essere puliti con acqua prima dell’indurimento del materiale; successivamente la pulizia può avvenire soltanto mediante asportazione meccanica. Nel caso di contatto con acqua potabile, lasciare indurire Flexistar almeno 14 giorni. Quindi lavare accuratamente con acqua e rimuovere l’acqua di lavaggio prima del riempimento.
Flexistar deve essere conservato in ambiente asciutto e riparato. Nei sacchi originali chiusi si conserva per almeno 24 mesi nei sacchi da 5 kg e 12 mesi nei sacchi da 20 kg.
| Colore | Codice | Imballo | Confezione | Pallet | Codice a barre |
|---|---|---|---|---|---|
| Grigio | 5324 | sacco | 4x5 kg |
40 cartoni
|
|
| Grigio | 5002 | sacco | 20 kg |
50 sacchi
|
| Determinazioni su prodotto in polvere | |
| Consistenza | Polvere |
| Massa volumica apparente (EN 2811) | 930 kg/m3 |
| Granulometria (EN 12192-1) | 0 – 0,15 mm |
| Tenore in ceneri (EN 3451-1) | 71,6% |
| Determinazioni su impasto fresco | |
| Acqua d’impasto: Applicazione a rullo e pennello | 32 –36 % (6,4 – 7,2 litri per sacco da 20 kg / 1,6 -1,8 litri per sacchetto da 5 kg. |
| Acqua d’impasto: Applicazione a spatola | 21 –23 % (4,2 – 4,6 litri per sacco da 20 kg / 1,1 -1,2 litri per sacchetto da 5 kg. |
| Consistenza dell’impasto | Plastica spatolaile o fluida |
| pH dell’impasto | > 12 |
| Massa volumica dell’impasto (EN 1015-6) | 1.500 kg/m3 |
| Tempo di lavorabilità dell’impasto | > 60 minuti |
| Tempi di presa attesa tra una mano e l’altra | da 4 a 6 ore secondo la porosità del sottofondo e le condizioni ambientali |
| Tempo di maturazione completa | 28 giorni |
| Temperatura di applicazione | da +5 °C a +35 °C |
| Temperatura di esercizio | da -20 °C a +90 °C |
| Determinazioni su prodotto indurito secondo EN 1504-2* – Requisito/limite/classe | ||
| Permeabilità al vapor acqueo (EN 7783) |
SD =1,1 m (spessore 2 mm) | Classe I (SD < 5m, permeabile) |
| Grado di trasmissione dell’acqua liquida (EN 1062-3) | w = 0,03 kg/(m2*h0,5) | w < 0,1 kg/(m2*h0,5) |
| Forza di aderenza per trazione diretta (EN 1542-1) | 1,8 MPa (su calcestruzzo secco) | Senza traffico: > 0,8 MPa; con traffico: > 1,5 MPa |
| Permeabilità alla CO2 (EN 1062-6 metodo A) |
SD(CO2) = 139 m | > 50 m |
| Capacità alla fessurazione (EN 1062-7 metodo A; statico) | 0,580 mm (23 °C); 0,617 mm (-10 °C) | Clase A3 (23 °C); Classe A3 (-10 °C) |
| Capacità alla fessurazione (EN 1062-7 metodo B; dinamico) | Nessuna fessurazione dopo 1000 cicli, larghezza massima 0,150 mm | Classe B2 (23 °C) |
| Esposizione agli agenti atmosferici artificiali (EN 1062-11) | Nessun rigonfiamento, fessurazione e delaminazione. Cambio di colore (più chiaro). Sfarinamento | Nessun rigonfiamento, fessurazione, scagliatura. Leggero cambio di colore, perdita di lucentezza e sfarinamento possono essere accettati, ma devono essere descritti. |
| Determinazioni su prodotto indurito secondo EN 14891 – Requisito | ||
| Adesione mediante trazione iniziale** (EN 14891 A.6.2) | 1,9 N/mm² | ≥ 0,5 N/mm² |
| Adesione a trazione dopo immersione in acqua** (EN 14891 A.6.4) | 1,5 N/mm² | ≥ 0,5 N/mm² |
| Adesione a trazione dopo esposizione al calore** (EN 14891 A.6.5) | 2,5 N/mm² | ≥ 0,5 N/mm² |
| Adesione a trazione dopo cicli di gelo-disgelo** (EN 14891 A.6.6) | 1,3 N/mm² | ≥ 0,5 N/mm² |
| Adesione a trazione dopo immersione in acqua di calce** (EN 14891 A.6.9) | 1,4 N/mm² | ≥ 0,5 N/mm² |
| Impermeabilità all’acqua (EN 14891 A.7) | Nessuna penetrazione; Aumento di peso 3 g | Nessuna penetrazione; Aumento di peso ≤ 20 g |
| Impermeabilità (sec. DIN 1048) di pressione idrostatica positiva (spessore > 2,0 mm) | resiste | 28 giorni a 1,5 bar |
| Resistenza a pressione idraulica negativa, UNI 8298/8 (spessore > 2,0 mm) | resiste | 0,5 bar a 72 ore |
| Capacità di sormonto (crack bridging ability) in condizioni standard (EN 14891 A.8.2) | ≥ 0,75 mm | ≥ 0,75 mm |
| Adesione a trazione dopo immersione in acqua clorata** (EN 14891 A.6.8) | 1,5 N/mm² | ≥ 0,5 N/mm² |
| Classificazione secondo EN 14891 | CM P | |
| Classe di reazione al fuoco (EN 13501-1) | B-s1,d0 | |
| Consumo | ca. 1,2 kg/m2 per mm di spessore | |
| Spessori massimi realizzabili | 3 mm | |
Il fabbisogno complessivo, per uno spessore totale minimo di 2 mm è di 2,4-2,6 kg/m². Il consumo di Flexistar a rullo o a pennello è di circa 0,6 kg/m² per mano di spessore, a spatola è di circa 1,0 kg/m² per mano.
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