Epoxy

Epoxy è un rivestimento protettivo epossidico bicomponente esente da solventi ed applicabile anche a spessori elevati pure in verticale. La sua natura chimica rende il rivestimento indurito particolarmente resistente agli agenti chimici (acidi minerali ed organici, soluzioni e sostanze alcaline). Non contenendo né solventi organici, né acqua, con Epoxy è possibile ottenere degli spessori più elevati rispetto a quelli ottenibili con prodotti all’acqua oppure a base di solventi. Epoxy è un rivestimento protettivo (tipo C) per le superfici delle strutture in calcestruzzo secondo UNI EN 1504-2, utilizzabile in base ai seguenti principi secondo UNI EN 1504-9: Protezione contro i rischi di penetrazione (principio 1), controllo dell’umidità (principio 2), aumento della resistenza fisica (principio 5), miglioramento della resistenza chimica (principio 6) ed aumento della resistività (principio 8).

Istruzioni per la posa

Preparazione alla posa
Il sottofondo deve essere solido, libero da particelle sciolte e patina di cemento, pulito e regolare. Può essere umido ma non deve essere bagnato, in quanto gocce d’acqua superficiali diminuiscono fortemente l’aderenza del rivestimento al sottofondo. Si consiglia l’applicazione di una mano di Emulsione Epossidica 723 (50-70 g/m²) come primer nel caso di sottofondi particolarmente umidi. 24 ore dopo la stesura dello strato di fondo si può applicare la prima mano di Epoxy. Sottofondi in metallo devono essere sabbiati.

Preparazione del prodotto
Mescolare intimamente i due componenti predosati nei contenitori originali versando il componente B in quello del componente A e mescolare con miscelatore elettrico senza introdurre aria finché si ottiene una massa omogenea.

Istruzioni di posa
Epoxy si applica a pennello, a rullo oppure a spruzzo (airless). Nel caso di applicazione a spruzzo, si può migliorare la lavorabilità aggiungendo ca. 0,5% di un solvente (p.e. toluene) all’atto della miscelazione dei due componenti. Applicare il prodotto mescolato in almeno due mani da 300 g/m² l’una; lo spessore teorico ottenuto applicando le suddette quantità è di ca. 470 micrometri. Ogni mano va applicata quando quella sottostante è sufficientemente indurita (a condizioni normali ciò richiede 24 ore ca.). Il tempo di lavorabilità (pot-life) del prodotto è di ca. 1 ora a +20 °C, mentre temperature più alte lo accorciano e temperature più basse lo allungano. NOTA: la viscosità del componente A tende ad aumentare nel tempo. Si tratta di un fenomeno inevitabile il quale non compromette le prestazioni del prodotto applicato. Per abbassare la viscosità basta aggiungere una piccola quantità di solvente, p.e. 0,3-0,5 % di toluene, all’atto della miscelazione con il componente B.

Pulizia
Allo stato fresco del prodotto, gli attrezzi di lavoro possono essere puliti con solventi (p.e. toluene o ragia minerale).

Stoccaggio

Epoxy è stabile per almeno 24 mesi se conservato nelle confezioni originali chiuse ed immagazzinato a temperature tra +5 °C e +30 °C.

Avvertenze

• A causa del fortissimo rallentamento della reticolazione si sconsiglia l’applicazione di Epoxy a temperature superiori a +10 °C.
• Se stoccato per più di un giorno a temperature inferiori a +10 °C ca., il componente A può presentarsi coaugulato per l’effetto della cristallizzazione della resina epossidica in esso contenuta. Questo fenomeno non rappresenta un difetto e può essere facilmente eliminato portando i contenitori interessati a +40 °C per una notte.