Restauro Finitura

Malta fine premiscelata, monocomponente, resinata e fibrorinforzata, di tipo C per i principi MC e IR secondo EN 1504-2, per la rasatura e la protezione di elementi in calcestruzzo.

Malta fine premiscelata, monocomponente, resinata e fibrorinforzata, di tipo C per i principi MC e IR secondo EN 1504-2, per la rasatura e la protezione di elementi in calcestruzzo.

  • Eccezionale lavorabilità e adesione al sottofondo
  • Ottima resistenza meccanica e durezza superficiale
  • Ridotto assorbimento capillare
  • Resistente alla penetrazione della CO2
  • Applicabile in spessori da 1 a 3 mm
  • Perfetto grado di finitura

Campi d’applicazione

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  • Ugualizzazioni superficiali, anche estese, di calcestruzzi gettati.
  • Finitura di calcestruzzi e manufatti ripristinati con malte della linea Restauro, Strutturale o Colabile.
  • Finitura di malte cementizie aventi buone resistenze meccaniche.

Campi d’applicazione

Dove Restauro Finitura dà il meglio

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Dettagli

Restauro Finitura è una malta cementizia monocomponente, pronta all’uso, di colore grigio, a base di cementi ad alta resistenza, inerti selezionati a grana fine, resine sintetiche, fibre e additivi specifici. Una volta mescolata con acqua si ottiene un impasto di ottima lavorabilità, buona tixotropia, facilmente applicabile a spatola senza colature e sfridi. L’ottima ritenzione d’acqua diminuisce il pericolo di “bruciature” anche in condizioni climatiche critiche (temperature estive e ventilazione); in questo caso occorre comunque adottare idonee precauzioni (evitare l’esposizione diretta al sole, impastare con acqua fredda, applicare il prodotto preferibilmente nelle ore più fresche e poco soleggiate ecc.). La presenza di polimeri speciali conferisce alla malta un’ottima adesione al sottofondo. Specifici additivi rendono la rasatura indurita impermeabile all’acqua e resistente alla penetrazione della CO2.
Restauro Finitura è un prodotto di riparazione superficiale delle strutture in calcestruzzo per mezzo di malta idraulica di tipo C per i principi MC e IR secondo UNI EN 1504-2.

Istruzioni per la posa

Preparazione alla posa
Il sottofondo deve essere pulito e sano, privo di polvere, di materiale friabile e di sporco in genere. Eventuali residui di disarmanti devono essere rimossi. Nel caso di calcestruzzo ammalorato rimuovere con accurata martellinatura e scalpellatura ogni parte disancorata, fatiscente e non coerente, fino ad arrivare al sottofondo sano e resistente. I ferri di armatura eventualmente affioranti devono essere liberati completamente dal calcestruzzo carbonatato e portati “a bianco” mediante idrosabbiatrice o sabbiatrice a secco e protetti con Restauro Ferri. Le cavità e irregolarità devono essere ricostruite con prodotti della linea Restauro, Strutturale o Colabile.

Preparazione del prodotto
Impastare Restauro Finitura con circa 19 – 21% di acqua, (pari a circa 4,75 – 5,25 litri per un sacco da 25 kg), mescolando con un agitatore meccanico (trapano a basso numero di giri con apposita elica o betoniera per malta) finché l’impasto risulta omogeneo e privo di grumi. Nel caso di piccoli impasti si può anche mescolare manualmente con cazzuola, ma in questo caso l’acqua richiesta può essere maggiore con conseguente peggioramento delle prestazioni meccaniche e diminuzione della resistenza alla carbonatazione. L’impasto così preparato ha una lavorabilità di circa 50 minuti in condizioni normali (20 °C); nel caso di temperature più elevate il tempo di lavorabilità si accorcia, mentre si allunga nel caso di temperature più basse. Bagnare il sottofondo fino a saturazione e lasciare evaporare l’eccesso di acqua o toglierlo con una spugna, avendo cura di eliminare ogni film di acqua superficiale.

Istruzioni di posa
Applicare l’impasto di Restauro Finitura manualmente con spatola americana in uno spessore massimo di 2-3 mm. Qualora le condizioni del sottofondo richiedano l’applicazione di spessori maggiori, applicare più strati di 2-3 mm, attendendo il rapprendimento dello strato precedente prima di applicare il successivo, ma in ogni caso applicare la mano successiva prima che la precedente abbia ultimato la presa. Dopo aver lasciato rapprendere bene il prodotto applicato (in condizioni normali tra 20 e 30 minuti) rifinire con frattazzino di spugna. Attendere almeno 10 giorni prima di applicare una pittura protettiva.

Pulizia
Gli attrezzi impiegati per la posa possono essere puliti con acqua prima dell’indurimento della malta; successivamente la pulizia può avvenire soltanto mediante asportazione meccanica.

Stoccaggio

Restauro Finitura va conservato in luogo ben asciutto e riparato. Nei sacchi originali chiusi si conserva per almeno 12 mesi. TEME L’UMIDITÀ.

Avvertenze

  • Non mescolare mai con altri leganti quali cemento, calce idraulica, gesso ecc.
  • Non aggiungere acqua quando l’impasto ha già iniziato la presa.
  • Non usare più il prodotto impastato quando ha già iniziato la presa, quindi avere cura di preparare di volta in volta un quantitativo di impasto che possa essere posto in opera antro il suo tempo di lavorabilità.
  • Non eseguire rasature con temperature troppo elevate e con forte ventilazione. Proteggere dall’irraggiamento solare diretto. Nella stagione calda per l’applicazione attendere le ore più fresche, impastare con acqua fredda e proteggere la superficie dalla ventilazione.
  • Non applicare Restauro Finitura con temperature inferiori a +5 °C o superiori a +30 °C.

Colore Codice Imballo Confezione Pallet Codice a barre
Grigio
5527 sacco 25 kg
50 sacchi
Barcode 8030334055270

Restauro Finitura è particolarmente indicato per:

  • Ugualizzazioni superficiali, anche estese, di calcestruzzi gettati.
  • Finitura di calcestruzzi e manufatti ripristinati con malte della linea Restauro, Strutturale o Colabile.
  • Finitura di malte cementizie aventi buone resistenze meccaniche.

Ai sensi della UNI EN 1504-9 il campo di applicazione della finitura Restauro Finitura è riferibile ai principi 3 (Ripristino del calcestruzzo) e 7 (Conservazione e ripristino della passività) mediante i metodi 3.1 (Applicazione della malta a mano) e 7.1 (Aumento del copriferro con aggiunta di malta di cemento o calcestruzzo).

PARAMETRO VALORE REQUISITO EN 1504-2
DETERMINAZIONE SU PRODOTTO IN POLVERE
Consistenza Polvere
Massa volumica apparente (MIT 13*) 1,300 kg/litro
Granulometria (EN 12192-1) 0-0,5 mm
DETERMINAZIONE SU IMPASTO FRESCO
Acqua d’impasto 19-21% di acqua (4,75-5,25 litri di acqua per 25 kg)
Massa volumica dell’impasto (EN 1015-6) 2,020 kg/litro
Consistenza dell’impasto tissotropica
Tempi di presa (EN 196-3) inizio presa ca. 5 ore
Tempi di presa (EN 196-3) fine presa ca. 7 ore
Tempo di lavorabilità dell’impasto (EN 13395) ca. 50 min
Temperatura di applicazione da +5 °C a +30 °C
Consumo ca. 1,7 kg/m2 per mm di spessore
DETERMINAZIONE SU PRODOTTO INDURITO
Temperatura di esercizio da -20 °C a +90 °C
Adesione al calcestruzzo (EN 1542) > 2,0 MPa Per sistemi rigidi senza traffico: ≥ 1,0 MPa
Adesione al calcestruzzo (EN 1542) > 2,0 MPa Per sistemi rigidi con traffico: ≥ 2,0 MPa
Coefficiente di impermeabilità (EN 1062-3) W < 0,1 Classe III W < 0,1 kg/(m²·h⁰,⁵)
Permeabilità al vapore acqueo (Spessore d’aria equivalente SD) (EN ISO 7783-1) SD < 0,2 m Classe I (permeabile al vapore acqueo) Classe I SD < 5m; Classe II 5m ≤ SD ≤ 50m; Classe III SD ≥ 50m
Reazione al fuoco (EN 13501-1) Classe A1 Valore dichiarato dal produttore

1 MPa equivale a 1 N/mm2
* I metodi interni Torggler (MIT) sono disponibili su richiesta.

Il consumo di Restauro Finitura è di circa 1,7 kg/m2 per mm di spessore.

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